Cos’è il Regency Act? Vediamo come funziona e cosa potrebbe accadere se le condizioni di salute di Re Carlo dovessero peggiorare.
Le condizioni di salute di Re Carlo, dopo l’annuncio della sua lotta contro il tumore, preoccupano i sudditi e gli appassionati della Royal Family. Se le condizioni del sovrano dovessero peggiorare potrebbe entrare in funzione il Regency Act: ecco cos’è e come funziona.
Regency Act: cos’è e come funziona
L’annuncio di Buckingham Palace sulle condizioni di salute di Re Carlo hanno lasciato senza parole il mondo intero. Il sovrano d’Inghilterra, a pochi mesi dalla sua incoronazione, ha scoperto di avere un cancro. La diagnosi è arrivata durante una visita di routine alla prostata ed è stata una doccia fredda. Ha già iniziato le cure, ma soltanto nei prossimi mesi si avranno notizie sull’efficacia della terapia. Nel frattempo, cosa ne sarà del ‘regno’? Stando a quanto sostengono gli esperti di Royal Family, potrebbe entrare in funzione il Regency Act.
Si tratta di una normativa che viene applicata nel momento in cui le condizioni di salute di un re sono preoccupanti, o comunque non gli concedono di parlare o di muoversi. Nel 2022 è stato lo stesso Carlo d’Inghilterra a chiedere di aggiornare il Regency Act, fermo al 1937. In sostanza, la ‘legge’ stabilisce che siano i Counsellors of State a sostituire il sovrano. Nel caso del figlio di Elisabetta II, ad assumere un ruolo importante per il ‘regno’ sarebbero William e la Regina Camilla. Inoltre, anche Harry, Andrea, Beatrice, Anna ed Edoardo potrebbero essere chiamati a svolgere qualche ‘affare’ reale.
Re Carlo, non solo Regency Act: l’altro possibile scenario
Oltre al Regency Act, Re Carlo potrebbe decidere di abdicare in favore del primogenito William. Al momento, è bene sottolinearlo, non c’è nulla di certo. Questi sono soltanto i due scenari possibili laddove le condizioni di salute del sovrano d’Inghilterra non dovessero migliorare. L’augurio, ovviamente, è quello di vederlo tornare in forma al più presto.